Nella notte del basket universitario americano, i Kansas Jayhawks hanno mandato un chiaro segnale alla Big 12 Conference con una prestazione dominante contro gli Iowa State Cyclones. Il punteggio finale di 69-52 racconta solo in parte la superiorità mostrata da Kansas, che ha preso il controllo della partita sin dalle prime battute e non ha mai permesso agli avversari di rientrare in gara.
Un primo tempo a senso unico
Giocare alla Allen Fieldhouse di Lawrence è sempre un'impresa complicata per qualsiasi avversario, e i Jayhawks hanno subito imposto il loro ritmo, spezzando le speranze dei Cyclones già nel primo tempo. La difesa aggressiva di Kansas ha messo in grande difficoltà Iowa State, che ha faticato enormemente a trovare tiri puliti. I primi 20 minuti si sono chiusi con un netto 35-19 in favore dei padroni di casa, un divario che sarebbe poi risultato insormontabile.
La leadership di Zeke Mayo e la solidità di Dickinson
Tra i protagonisti della serata, spicca Zeke Mayo, autore di una prestazione di alto livello con 17 punti e 8 rimbalzi. Il giovane talento ha dimostrato freddezza nei momenti chiave, segnando canestri pesanti che hanno spento sul nascere i tentativi di rimonta degli avversari.
Accanto a lui, fondamentale è stato il contributo di Hunter Dickinson, che ha chiuso la partita con 14 punti, 9 rimbalzi e 4 stoppate. Il lungo dei Jayhawks ha dominato nel pitturato, imponendosi sia in attacco che in difesa, impedendo ai Cyclones di trovare soluzioni facili sotto canestro.
Anche Dajuan Harris Jr. ha dato il suo contributo con 12 punti, confermandosi un elemento chiave nell'equilibrio della squadra di Kansas.
Iowa State in difficoltà, percentuali al tiro disastrose
Dall'altra parte, Iowa State ha vissuto una serata da dimenticare. Se è vero che Tamin Lipsey, Keshon Gilbert e Joshua Jefferson hanno tutti segnato 11 punti, è altrettanto vero che la loro squadra non è mai riuscita a entrare realmente in partita. I Cyclones hanno tirato con un pessimo 30,6% dal campo e un desolante 14,3% da tre punti, una statistica che evidenzia i problemi offensivi che hanno afflitto la squadra per tutta la gara.
Un secondo tempo senza storia
Nonostante qualche tentativo di rimonta a inizio ripresa, Kansas ha saputo mantenere il controllo, gestendo con maturità il vantaggio accumulato. La difesa dei Jayhawks è rimasta solida, chiudendo ogni spazio e obbligando Iowa State a soluzioni forzate. Con il passare dei minuti, la fiducia degli ospiti è scemata, permettendo a Kansas di concludere senza affanni una partita che non è mai stata realmente in discussione.
Kansas continua la scalata, Iowa State deve reagire
Con questa vittoria, Kansas migliora il proprio record stagionale a 16-6, consolidando la propria posizione nel ranking e rilanciandosi nella corsa ai playoff della Big 12. Al contrario, Iowa State subisce un duro colpo, scivolando a 17-5 e incassando la terza sconfitta consecutiva, un campanello d’allarme per una squadra che fino a poche settimane fa sembrava in piena corsa per le posizioni di vertice.
Ora i Cyclones dovranno reagire rapidamente: il loro prossimo impegno sarà una sfida casalinga contro TCU, un’occasione per interrompere la serie negativa e ritrovare fiducia. Kansas, invece, esce da questo match con la consapevolezza di poter competere ai massimi livelli, grazie a una squadra ben organizzata e guidata da giocatori in grado di fare la differenza nei momenti decisivi.
La stagione entra sempre più nel vivo, e la Big 12 si conferma ancora una volta una delle conference più competitive del college basketball americano. Se Kansas continuerà a giocare con questa intensità e solidità, sarà senza dubbio una delle squadre da tenere d'occhio nei prossimi mesi.
